Estate 2015.

Conosco un ragazzo, fa l’idraulico, ci frequentiamo qualche mese.

Ha un carattere molto chiuso, a volte sembra un po’ strano. Ma continuo ad uscirci.

Un paio di giorni prima del mio compleanno mi chiama e mi dice che ha vinto una crociera grazie ad un concorso che han fatto tra le varie ditte di idraulici della zona. Ci penso per una giornata intera se accettare, ma penso che un’occasione così capiti una volta sola nella vita.

Prendiamo i biglietti del treno per andare a Savona, la nave parte da lì. Anticipo anche la sua parte (circa 30 euro). Scopriamo però che abbiamo l’autobus è compreso nel pacchetto, quindi lui chiede il rimborso del treno.

Arriviamo nella nostra cabina, bellissima, con tanto di balcone.

La sera, durante la cena, chiedo se la sua ex sapesse che è partito con un’altra (si erano mollati da qualche mese, ma sapevo che qualche volta si sentivano).
Lui risponde candidamente che sono tornati insieme, e lei sapeva del viaggio.

Chiedo spiegazioni del mio ruolo lì e la risposta è stata che io non lavoravo, e lei sì.

(Lavoravo a chiamata e ho rischiato il posto, in realtà).